Una delle parti più importanti nei serramenti è rappresentata dal cosiddetto controtelaio, noto anche come “falso telaio”. La sua funzione è quella di stabilire un contatto tra la porta o la finestra con la muratura, favorendone il fissaggio. Rappresenta una soluzione tipica dell’edilizia italiana e non è adoperata all’estero. Oggi vi raccontiamo qualcosa di più su cos’è e a cosa serve.

Controtelaio: le caratteristiche

Partiamo dalla base, ovvero cercando di definire meglio cosa si intende per controtelaio. Si tratta di un elemento avente valenza strutturale, essendo interconnesso alla muratura. È al suo interno che, come già abbiamo accennato, viene effettuata la posa dei serramenti.

In passato non è stato sempre utilizzato: veniva infatti preferita l’adozione di controtelai metallici, che si sono però rivelati però meno efficaci dal punto di vista dell’isolamento, sia termico che acustico; da qui il loro abbandono.

Il falso telaio necessita per essere installato dell’impegno di un progettista e di un posatore, i quali lavorano in sinergia per creare l’interconnessione tra la porta o la finestra e la muratura.

La posa del controtelaio è responsabilità dell’impresa edile, ma dipende anche dalla qualità delle soluzioni adottate, tanto per gli infissi che per i serramenti. Per questo si rivela imprescindibile preferire modelli di qualità.

Il controtelaio assicura una solida base ai serramenti, di cui riesce a isolare al meglio l’attacco. Vediamo ora da quali elementi è composto.

Com’è fatto un falso telaio

Gli elementi che interessano le funzionalità che si trova a garantire un falso telaio sono diversi, nel dettaglio:

• componenti necessarie per il fissaggio del telaio all’infisso. Sono predisposte nelle parti oggetto di avvitamento all’interno del telaio;
• componenti di battuta. Si trovano nei punti in cui il telaio presenta un appoggio verso l’esterno;
• componenti isolanti. Il posizionamento è nella parte inferiore, nel cosiddetto quarto lato. Hanno come funzione di dividere la soglia interna da quella esterna.

A cosa serve il controtelaio

Il sistema del controtelaio riesce a offrire molteplici benefici, tanto per il serramentista che per l’impresa edile, oltre che naturalmente per quanti si troveranno a vivere porte e finestre ogni giorno.

Si rivela utile perché consente di ottenere un riquadro nel perimetro intorno agli infissi, così da identificare con chiarezza le quote essenziali per il pavimento e gli intonaci. Inoltre, assicura un ancoraggio meccanico stabile ed efficiente.

Per risultare davvero efficiente è necessario che presenti una stabilità meccanica di alto livello, portando una forma precisa e idonea nelle parti laterali. Inoltre, tra le sue funzioni c’è quella di garantire il perfetto equilibrio del serramento nonché della struttura muraria.

Inoltre, la presenza del falso telaio assicura l’esecuzione di un lavoro meglio rifinito. Un discorso che vale specialmente per quegli infissi e serramenti che hanno caratteristiche termoisolanti top di gamma e riescono perciò a offrire prestazioni di eccellenza.

Il controtelaio è molto funzionale ma la sua adozione non è indispensabile, come confermano le soluzioni edili approntate nel resto del mondo. Nel Belpaese il suo impiego è legato principalmente a fattori di consuetudine, inerenti la maggiore probabilità di realizzare un lavoro eseguito a regola d’arte. Per maggiori informazioni non esitate a contattarci!