Le parole sono importanti, in edilizia. Soprattutto se vanno a definire infissi che possono risultare differenti. Una delle questioni più dibattute è quella che riguarda persiane o scuri: i due termini, infatti, non sono sinonimi e presentano delle specificità.
Oggi cerchiamo di fare chiarezza su questo aspetto, proponendovi un punto di vista diverso sul mondo degli infissi.
Persiane: cosa sono?
Quando si parla di persiana si fa riferimento a una finestra in cui si trovano a interagire un telaio fisso, un telaio mobile e uno schermo.
All’interno di quest’ultima parte vi sono delle lamelle trasversali, le quali hanno come obiettivo quello di bloccare parzialmente o totalmente il passaggio dei raggi solari, senza impedire la circolazione dell’aria all’interno dell’ambiente. Possono essere sia fisse che orientabili.
Le persiane si trovano declinate secondo molteplici materiali. Quelli maggiormente impiegati sono PVC e alluminio, funzionali a garantire l’adeguata protezione non solo dagli elementi atmosferici ma anche dalle possibili intrusioni esterne.
Scuri: una definizione
E gli scuri? Rappresentano una tipologia particolare di apertura, funzionale ad assicurare la copertura di una finestra o di una portafinestra nel modo opportuno. Come le persiane, assolvono una funzione protettiva tanto dagli agenti atmosferici che dalle intrusioni esterne.
Possono essere costituiti da un pezzo unico così come da più pezzi di doghe accostate l’una accanto all’altra, in senso verticale oppure orizzontale. Gli scuri risultano installabili sia all’interno (scuretti interni) che all’esterno (scuretti esterni), a seconda che risulti predisposto un telaio con anta complanare interna/esterna.
Inoltre, in alcuni modelli particolarmente di design, gli scuri possono essere realizzati attraverso l’applicazione di cardini a muro a scomparsa: una soluzione che non perde di funzionalità ma che risulta alquanto raffinata. L’apertura può essere alla vicentina, alla padovana, a pacchetto. In ogni caso, la protezione dalla luce è pressoché totale.
Persiane o scuri? Le differenze
Quando si tratta di persiane o scuri, come si può vedere dalle reciproche definizioni, non si intende assolutamente la stessa cosa, anzi. Sono considerate due tipologie diverse di aperture, funzionali a garantire funzioni tra loro piuttosto eterogenee.
La differenza sta nel fatto che le persiane hanno lamelle fisse/orientabili attraverso le quali la luce filtra mentre gli scuri, invece, comportano una luminosità vicina allo zero, in cui non si insinua alcunché.
Come orientarsi nella scelta
Scuri o persiane? Qual è la soluzione ottimale, allora? Dipende da quello che si rivela maggiormente indicato per la propria casa. Vediamo i pro e contro di entrambi, cominciando dalle persiane per le quali sono:
- Luminosità ottimale, gestita in totale efficienza durante tutte le stagioni.
- D’estate permettono di regolare il calore come si preferisce, soprattutto se le lamelle sono orientabili.
- Design altamente personalizzabile, sia a livello cromatico che funzionale. La pulizia è, di contro, maggiore che negli scuri.
- Elevato risparmio energetico.
I motivi per cui gli scuri risultano un’opzione da non sottovalutare sono invece i seguenti:
- Filtraggio totale della luce.
- Semplicità nella pulizia.
- Sicurezza in più dal punto di vista dell’effrazione.
Di contro, la regolazione della luce è piuttosto scomoda: in estate se da un lato viene garantita più ombreggiatura, filtra decisamente meno la luce.
Ora avete tutti parametri per poter scegliere tra persiane o scuri. Vi consigliamo, in ogni caso, di preferire un materiale di eccellenza come l’alluminio: resistente, personalizzabile e sempre molto bello a vedersi.
Le principali tipologie di persiane
Le persiane si trovano realizzate secondo molteplici tipologie, a seconda della tecnologia e del materiale impiegati: legno, PVC, alluminio. Ognuno presenta pro e contro.
Ad esempio, se da un lato la persiana in legno offre un impatto estetico d’effetto, dall’altro richiede maggiore manutenzione.
I modelli in PVC, invece, regalano un buon livello per quanto concerne l’isolamento termico, leggermente inferiore dal punto di vista prettamente visivo.
Le opzioni in alluminio sono invece impeccabili sotto tutti i punti di vista e si rivelano un buon compromesso tra le precedenti.
A seconda delle tecniche utilizzate per la realizzazione si è soliti distinguere tra le seguenti versioni di persiane:
- A libro.
- A scomparsa.
- A lamelle fisse.
- A lamelle orientabili.
- Alla genovese.
- Blindate.
- Elettriche.
I vantaggi delle persiane
Le persiane risultano il modello da preferire in relazione ai seguenti aspetti:
- Maggiore efficacia per quanto concerne il risparmio energetico. La persiana di stampo classico permette di intervenire sulla luce, regolando un’entrata del calore estremamente precisa. La casa risulta più fresca durante l’estate e più calda in inverno.
- Privacy impareggiabile. La presenza delle lamelle permette di porre al riparo da possibili sguardi e di garantire una considerevole riservatezza.
Rispetto alla sicurezza, risulta di alto livello soprattutto se si decide di optare per dei modelli blindati o anti-effrazione, che però hanno un costo maggiore degli scuri.
Le principali tipologie di scuri
Il materiale tradizionalmente impiegato per la produzione degli scuri è il legno: elegante, isolante e capace di non stancare mai alla vista.
Oggi nel mondo degli infissi si sta diffondendo moltissimo anche l’alluminio, in virtù di caratteristiche quali estetica gradevole, versatilità rispetto alla lavorazione, leggerezza e raffinatezza.
Gli scuri in alluminio sono inoltre resistenti agli agenti esterni e presentano importanti proprietà anti-effrazione. Sono persino disponibili con rivestimento effetto legno: la soluzione perfetta per coniugare i vantaggi di entrambi i materiali.
Non da meno il PVC, per via delle prestazioni efficaci rispetto all’isolamento. Questo tipo di scuri sono anche semplici da pulire.
I vantaggi degli scuri
Per quanto riguarda i vantaggi degli scuri, quelli che risultano di maggiore interesse sono i seguenti:
- Semplicità rispetto alla pulizia.
- Sicurezza ai massimi livelli.
- Costo contenuto in relazione alla performance.
Nelle persiane la manutenzione e le procedure di sanificazione sono più complesse, in quanto è necessario passare il panno soffermandosi su ogni lamella. La superficie degli scuri è invece liscia e uniforme, in special modo in quelli verticali.
Persiane o scuri: quanto costano?
Il costo di persiane o scuri varia a seconda del materiale e della tecnologia utilizzati. Per le versioni in alluminio si parte da minimo 400 euro al metro quadro.
Più complesso il calcolo per i modelli in legno, i quali partono da un minimo di 350 euro al metro quadro e possono però superare i 1800 euro al metro quadro.
Una valida alternativa sono le soluzioni in PVC, disponibili anche in effetto legno, più economiche delle precedenti. Le cifre riportate non comprendono IVA e montaggio.
In linea di massima, il costo degli scuri è inferiore tra il 5 e il 10% rispetto a quello delle persiane.
Conclusione: meglio persiane o scuri?
Non c’è una risposta univoca a tale domanda. Se le priorità sono inerenti a privacy e risparmio energetico allora conviene optare per le persiane. Qualora tali fattori passassero in secondo piano, a favore di pulizia, sicurezza e costo ridotto, meglio preferire gli scuri.